Fu sicuramente tra i più grandi compositori e musicisti di tutti i tempi. La sua vita, trascrosa quasi per intero a Vienna, fu travagliata da infelici esperienze sentimentali e da ristrettezze economiche.
A dodici anni già componeva: divenne sordo a trentadue e ciò contribiì a imprimere nel suo animo una visione drammatica della vita.
Compositore fecondo, fu con Haydn e Mozart il più grande esponente del classicismo viennese.
Precorse il Romanticismo musicale, rinnovando la sonata, il quartetto, la sinfonia.
Dalla serena vena giovanile la sua ispirazione passò a un eroico e tormentato titanismo, a tratti acquetato dal contatto con la natura e da un sentimento profondo di fraternità universale.